Un racconto d’esperienza d’artista che conia nel 1989 la parola nuova “Teopratica” ad individuare l’Antisistema nel Sistema stesso, verso una diversa consapevolezza del “fare e pensare” quale estensione profonda dell’essere in arte. Quel momento dell’immaginazione misterioso e straordinario, la cui origine è ignota, che ci mette in relazione al tutto, o idea o desidero o necessità o sogno, per creare l’opera. È il punto di vista dell’artista che rifonda il pensiero, sperimenta a modo suo e sempre rinnova in piena libertà.
Martedì 2 aprile, ore 18.00 - Sala delle Colonne
Dialogano con l'autrice:
Andrea Bottai
Tommaso Cascella
Enrico Mascelloni