Cristoforo Russo, giovane artista proveniente dalla scuola del Maestro Vito Esposito di Torre del Greco. Attraverso la passione per i paesaggisti elabora uno stile del tutto personale, addolcendo la sua pennellata impetuosa e passionale, grazie ad una tavolozza calda ed equilibrata. La natura esercita su di lui il potere di smarrire la ragione a favore del sentimento verso i suoi simili: superfici colpite dalla luce generano vibrazioni cromatiche orecchiabili. Vedere delle nuvole con il sole basso sul mare e rimanere a bocca aperta, commuoversi davanti un abbraccio e sentire il bisogno di fissare il tutto su di un supporto. Quando il pittore sente la pulsione di dipingere quella luce, quei toni, quei riflessi, quella figura umana, vuol dire che il comune spirito di osservazione e senso della natura si trasformano in senso dell’esistenza. Giornalista e appassionato di cultura popolare, abbina la formazione teatrale a quella accademica internazionalista, che lo fanno approdare alla pittura nel corso dei suoi lunghi viaggi. Vincitore di premi e presente su numerose pubblicazioni, l’autore partecipa ad una serie di mostre, tra cui l’ultima personale a Porto Recanati. Oggi le sue opere sono in possesso di alcune collezioni private, musei, ambasciate e sedi istituzionali in Europa, Africa e Stati Uniti.


« On the canvas we experience the oxymoron of the fusion between leap and fixity, between clamor and quiet: between reality and fantasy. »

Cristoforo Russo is an Italian artist who depicts the inspiring moments in life, from dazzling skies to human embraces. Working principally in oils, he uses soft yet lively brushstrokes and a warm, balanced palette to capture a dynamic play in light. For Russo, painting is ultimately a means to communicate Nature’s hold over him: the way in which it pushes him to renounce reason in favor of a sensitivity towards his fellow human beings


 

2014 copertina per il libro “Questa è una storia d’amore” di Pietro Chiariello- edizione ESA -Torre del Greco (NA)- (con “Controvento” olio su 3 tele 120x50 cm);

22-29 Aprile 2016 “I colori del mondo” al Foyer ‘900 di Scafati (SA) a cura del Centro Culturale Arianna (con “Eden in Prestito” olio su tela 35 x 50cm);

Maggio 2016 “Riqualificazione di Piazzetta Sansone” Scafati (SA) in collaborazione con Scafati Futuro e Sociale e Wake Up (con “La scatola di Giorgio” murales acrilico su gesso 180x 90 cm);

14 maggio 2016 “Anni 60-The Revivals” Piazzetta Sansone Scafati (SA) (con “77-I cinque Continenti” acrilico su legno 50x10 cm);

26-28 Agosto 2016 “I Suoni del Tiglio” -Fragneto Monforte (BN)- (con “Prima volta” olio su tela 30x40cm ed “Eden in Prestito” olio su tela 35 x 50cm);

4 settembre 2016 “Scafati MusicArt” Piazza Vittorio Veneto nella rassegna estiva del Comune di Scafati (SA) per l’associazione Wake Up (con “Posillipo” olio su tela 30x40cm);

18 settembre-8 ottobre 2016 “VibrAzioni” Furore (SA), Festival di Arte, Cultura e benessere a sostegno UNICEF Campania (con “Futura” olio su legno 50x70cm);

3 Maggio 2017 “Dell’Amore e di altri Cieli” Striano (SA), Museo Civico 2°rassegna di arte contemporanea, convegno “Stop Omofobia” (con “Chiodo Fisso” olio su tela 25x15 e “Musa in acqua” olio su tela 25X15);

Marzo 2018 -Niamey- Niger dono all'Ambasciata d’Italia in Niger in presenza dell’Ambasciatore Marco Prencipe (con “Paradisoni” 30X40 olio su tavola);

2018 -Pozzuoli- (NA), donazione all’Accademia Aeronautica di Pozzuoli.

Ottobre 2018 –Larnaka- Cipro dono al comune di Larnaka in presenza del Sindaco Andreas Vyras e del Console Victor Mantovani (con “Rebecca” 30x40 olio su tavola).

Novembre 2018 copertina per il libro “Questa è una storia d’amore” di Pietro Chiariello- RI-edizione Vulcanica -Torre del Greco (NA)- (con “Futura” olio su tavola 50x70 cm);

Dicembre 2018 -Capua- “Cenando sotto un cielo diverso” Gala di beneficenza a favore dei bambini del Santobono Napoli (con “Notte Parallela” olio su tela 30x40).

Dicembre 2018 -Roma- “Coralli e Cammei” presso la Chiesa di Sant’Eligio degli Orefici con “Santo Oggi” olio 18x12).

Dicembre 2018 -Napoli- espone per la rassegna di arte contemporanea “Mare Motus” (con “Orizzontarsi” 40x60 olio su tela) presso Lega Navale Italiana. Pubblicato e recensito sulla copertina della testata “TOFA” della domenica nr.284.

Gennaio 2019 -Lecce- vincitore del premio “New York 2019” curato dal 2014 da parte della esperta Anna Maria Gentile.

Febbraio 2019 -Marino-  mostra tematica al Civico 20 di via Calatafimi, per la presentazione del romanzo ‘Raccomandata semplice’ (Lettere animate editore) della giornalista Eleonora Persichetti.

Marzo 2019 -Marino- Museo Civico “Mastroianni” ospiti dell’Accademia Castrimeniense con “Innamorati della Cultura” di Eleonora Persichetti, con la presenza di Vito Lolli.

Aprile 2019 –Frascati- “Sala degli specchi” con il romanzo ‘Raccomandata semplice’ di Eleonora Persichetti, con la presenza di Vito Lolli e dell’Amministrazione comunale.

Maggio 2019 partecipa al premio internazionale “Luxembourg artprize”.

Maggio 2019 -Velletri- Polo Espositivo “Juana Romani” con “Innamorati della Cultura” di Eleonora Persichetti, con la presenza di Vito Lolli e dell’Assessore alla cultura.

Giugno 2019 -Concorso Claude Monet- con associazione “Liberamente” di Roma.

Giugno 2019 partecipa al evento “Human Rights-Clima” per L’Associazione Internazionale Arti Plastiche Italia di Rovereto.

Giugno 2019 -Castel Gandolfo-Roma Collettiva con 4 opere presso il Centro d’Arte di Giulio Pettinato in presenza del sindaco Silvia Monachesi.

Giugno 2019 -Boville-Roma salotto culturale con “Innamorati della Cultura” di Eleonora Persichetti, con la presenza di Vito Lolli e Paolo Montanari.

Settembre 2019 -Ariccia-Roma mostra collettiva d’arte presso l’Art Saloon presentata da Laura Panetti e Cristina Corbò con “Orizzontarsi”.

Ottobre 2019 - Porto Recanati-Macerata personale d’arte a cura del “salotto degli artisti” presso la Biblioteca A. Moroni a cura di Giuseppe Russo e del fotografo Stefano Silvestri.

Novembre 2019 -Roma- Campo dei Fiori per “Green Line” evento di Arte Moda e Cultura sull’Ambiente, curata dalla galleria “Arte in Regola” di Carla Campea.

Dicembre 2019 -Roma-   premiato al Contest “Art in Love” presso il Centro d’Arte di Giulio Pettinato con la curatela di Elisabetta la Rosa di “Arte e Manufatti”.

Dicembre 2019 -Recanati- presente nella collezione di arte contemporanea della Famiglia Leopardi.

Dicembre 2019 -Torre del Greco- partecipa all’iniziativa “Castello in Arte” organizzata da Giovanna Accardo.

Gennaio 2020 -Ariccia-  4° edizione Frames and Design presso Art Saloon con la presentazione di Alessandra Altieri e Cristina Corbò.

Gennaio 2020 -Ariccia- “In bianco e nero: lontano dalla memoria”, presso Art Saloon con la presentazione di Alessandra Altieri e Cristina Corbò. Partecipa con “Anna in vista” per Raccomandata Semplice di Eelonora Persichetti.

Gennaio 2020 -Roma- Campo dei Fiori per “Erotica-mente” mostra collettiva, curata dalla galleria “Arte in Regola” di Carla Campea e Luigi Rosa.

Gennaio 2020-Salerno- selezionato per la “Biennale Internazionale del Tirreno” dal tema “The future is…” per la curatela di Armando Principe di Artetra.

Febbraio 2020 -Roma- Campo dei Fiori per “Oltre la maschera” concorso artistico con Karen Thomas e Francesco Zero, curata dalla galleria “Arte in Regola” di Carla Campea e Luigi Rosa.

Febbraio 2020 -Milano-  Concorso nazionale di pittura “Dantebus bazart”  -II edizione- con “Nazarena”.

Marzo 2020 -Piacenza- selezionato “Primo Premio Internazionale alla Carriera” per Edizioni La Notizia di Calogero Cordaro.

Marzo 2020 -Roma- “Io resto a casa-Io guardo da casa” Virtual Art Exhibition di Luigi Rosa.

Marzo 2020 -Roma-  donazione per l’asta di beneficenza a favore della CROCE ROSSA con Annacarla Merone dell’Associazione Culturale TEST'ART.

Aprile 2020 -Roma-  esposizione virtuale "The Garden of Soul" a cura di Elisabetta La Rosa.

Aprile 2020 -Oristano-  esposizione virtuale a cura di Salvatore Pani di Cultura Arte Marrubiu.

Maggio 2020 -Napoli- esposizione opera “La memoria incisa” diretta da Vincenzo Aucella di Assocoral.

Maggio 2020 -Roma- 114° edizione Lungo via Margutta della passeggiata virtuale dell’associazione Cento pittori presieduta da Luigi Salvatori.

Maggio 2020 -Milano- mostra on-line Arte e Virtus organizzata da Passepartaut.

Giugno 2020 -Roma-  “Diritto al Colore” piazza Farnese, esposizione permanente al “Caffè letterario Perù”.

Giugno 2020 -Roma- Campo dei Fiori per “Emozioni Libere” con Karen Thomas, curata dalla galleria “Arte in Regola” di Carla Campea e Luigi Rosa.

Luglio 2020 -Ostia- “Exposè” a cura di valentina Roma ed Angiolina Marchese al Porto turistico presso galleria Ess&erre  di Roberto Sparaci.

Settembre 2020 -Roma-  in occasione del trofeo " Medusa Aurea" 2019-2020 presso Palazzo Velli, pubblicazione sulla rivista dell’Accademia Internazionale d’Arte Moderna.

Ottobre 2020 -Roma- Festival “Mutamenti” presso il Caffe Letterario nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile con Maria Pia Montefusco.

Novembre 2020 -Roma- “Diritto al Colore” piazza Cavour-Prati, esposizione personale al “Freeda Bistrot”.

Dicembre 2020 -Roma- “Pigmenti” presso la Cartiera latina del parco regionale dell’Appia Antica a cura di Giulio Pettinato.

Gennaio 2021 -Salerno- selezionato per l’”Arte al tempo del Corona-Virus” edito dalla casa editrice Skira

Gennaio 2021 -Roma- aderisce allo “Studio Zero” sotto la direzione di Purificato Giuseppe.

Febbraio 2021 -Roma-  Rassegna “Mon Amour” presso Area Contesa in via Margutta delle sorelle Zurlo, con il critico Mario Salvo.

Febbraio 2021 -Latina- “Artown diventa realtà”, con proiezione in piazza del popolo per Solidarte.

Marzo 2021 -Roma- Contest virtuale “La donna in ogni senso” a cura di “Art Global”.

Marzo 2021 -Roma- “La bellezza è sempre contemporanea” Galleria La Pigna, organizzata da Angiolina Marchese e Raoul Bendinelli, con il patrocinio del critico e storico d’arte Vittorio SGARBI

Aprile 2021 -Firenze- concorso della XIII Biennale di Firenze, del 23 al 31 ottobre presso la Fortezza da Basso sotto il patrocinio del Parlamento Europeo.

Maggio 2021 -Roma – Special Artist per Area Contesa in Via Margutta, rassegna su Dante Alighieri.

Giugno 2021 -Roma- 100 pittori in via margutta

Maggio 2021-Prossedi- “Autoriscatti” Terza Edizione, a cura di Irene Carnevale presso il comune di Prossedi (FR)

Giugno 2021- Roma aderisce all'Associazione Tota Pulchra diretta dal Monsignor Gervais

 


 

“Al gentile Cristoforo, impressionato dalla forte capacità di concentrazione, ma di una concentrazione che sa dissolversi nell’immaginazione dell’indicibilità” (Ennio Calabria 2018)

“Opere che richiamano vigore ed energia, dove forma e colore irrompono sulla tela e nell’animo dell’osservatore, con grande efficacia comunicativa. Ma dietro le opere di Cristoforo Russo c’è altro: si cela una delicatezza voluttuosa, una crosta malinconica e turbolenta forse, che accompagna ad una lettura più profonda” (Gina Affinito 2019).

“Sfondo alla maniera, avvolto da una luce educata, con un primo piano materico: un’artista dall’orizzonte contemporaneo” (Dott.ssa Valentina Di Nitto Dicembre 2017).

“Pittore dal percorso artistico già ben avviato e destinato a lasciare un solco tra il terreno di proprietà della società culturale... quella che alimenta lo spirito e la mente...” (Luigi Cirruti presidente dell’Associazione Culturale Varaggio Art 2018).

“Artista dotato di forte empatia e di una spiccata sensibilità nel percepire e poi trasporre su tela le emozioni e i desideri più reconditi dell’animo, tramutando in colori l’essenza più profonda dell’intimo umano. La sua più grande abilità è quella di riuscire a coinvolgere l’osservatore facendogli penetrare la realtà dipinta” (Domenico Gagliardo 2019)

“Cristoforo è cresciuto molto nel suo percorso artistico fino a raggiungere livelli molto apprezzabili con grande tenacia e impegno” (Annalisa 2019)

“La fratellanza, un puro sentimento fatto di sfumati colori che rendono il tempo e lo spazio elementi impercettibili” (Fabio Ferrante 2015)

“Quanta luce e quanti colori, nelle opere di Cristoforo Russo. Surreali ed onirici elementi, compongono intense vedute e suggestivi paesaggi nella fantasia dell'artista. Il vasto universo cromatico che esiste dentro di lui prende vita e forma ogni qualvolta si lascia andare all'arte in un intenso e meraviglioso gesto pittorico. L'artista utilizza il colore in maniera talentuosa, le sfumature si susseguono livello dopo livello, creando degli strati tonali che diventano presto l'emblema del suo reale talento. Opere che hanno al loro interno l'impegno e l'amore per L'arte, la cultura di una ricerca raffinata ed elegante che Cristoforo Russo conduce durante la sua carriera ed è per questo che i suoi lavori sono talentuosi e anche di grande espressività'. Posso quindi affermare con assoluta certezza che Cristoforo Russo e’ un artista” (Valentina Sepe 2019).

“La ricerca artistica di Cristoforo Russo, nasce da svariate sensazioni che stimolano in lui processi creativi attenti e studiati nella composizione. La “comunicazione” che si crea tra i suoi lavori pittorici ed il pubblico, non scaturisce fuori all’improvviso bensì dopo un’accurata osservazione, perché è nella complessità del lavoro che si rivelano i dettagli più importanti e svelano così i loro misteri. Cristoforo Russo, guarda alla natura e non solo, è un artista che osserva, poi elabora immagini che hanno tanto da dire sia per la scelta dei colori e sia per il segno tracciato nell’elaborazione pittorica dando così vita a opere significative. Un universo artistico originale il suo, degno di significato perché capace di emozionare e nello stesso tempo di far riflettere. Quando si scopre un percorso che non lascia spazio ai ripensamenti è lì che l’arte si manifesta in tutto il suo splendore” (Anna Maria Gentile 2019)

Cristoforo dipinge per genuino piacere, suo e dell’osservatore: regala riflessioni e curiosità.  Nel sole e nel mare, soprattutto, la forza della terra d’origine ma l’eterogeneità dei temi affrontati è il sintomo di una personalità profonda, poliedrica negli interessi e nelle sensibilità, maturata con un ricco vissuto fatto di incontri e di luoghi. È ricerca costante, espressione di instancabile volontà di esperienze sempre nuove, inappagato desiderio di ricompense endorfiniche scaturite da altre pennellate, da veloci segni, da forti toni, da intense composizioni. E tutto ciò incuriosisce e stimola”  (Balice Nicola 2019)

“Le tue opere sono vibranti di colori e forti nel segno, si sente la tua passione (Alessandra Altieri gallerista 2019)

“Le tue opere sono una sintesi tra impressione ed espressione, rivisitate in chiave contemporanea; una pittura legata indissolubilmente alle grandi scuole dei romantici di fine ‘800, ma che trova attraverso nuovi canoni espressivi , l’essenza di sentimenti moderni. Attraverso l’utilizzo  dei colori si leggono il tormento e le contraddizioni del nostro tempo” (Architetto Raffaele Califano).

“Una pittura vicina al Naif figurativo, trattato in maniera del tutto personale. Uno stile proprio che non brama la perfezione legittima delle figure. Lavoro bello ed interessante: una sintesi pittorica del tuo saper trasmettere  intense emozioni allo spettatore! Una poetica e leggiadra esecuzione di una delicata e straziata figura di donna, che sembra vibrare e danzare, di arcana sofferenza, in una fusione di amore tra oceano d’acqua e cielo di azzurro puro” (Prof. Giovanni Boccia Artista e Critico)

“La pittura di Cristoforo Russo è in continua evoluzione, un costante divenire in cui la luce, elemento essenziale, quasi materico, prorompe gettando ombre, mescolando i colori che a loro volta evidenziano inattesi dettagli, brecce su nuove forme che si muovono o restano ferme delineando moto, staticità. Le immagini concepite nel vortice delle memorie intimamente connesse alle impressioni ch'egli ricava dalle emozioni vissute, sofferte o amate, non costituiscono l'unico soggetto raffigurato, interpretato, ma suggeriscono insieme movimenti eterei ma pure plastici, dinamici. Sulla tela si vive l'ossimoro della fusione fra guizzo e fissità, tramestio e quiete: tra realtà e fantasia. Nell'immaginario dell'autore queste immagini, a volte eteree, a volte più concrete, prendono forma rapportandosi spesso con elementi naturali quali l'acqua, la terra, il cielo; ecco, però, che una stanza, un viottolo fra i campi, seppur rappresentando un luogo concreto, vissuto, divengono un atout, un mezzo per spostarsi in una diversa dimensione: quella del pensiero che galleggia, si muove o vola. Le immagini create sono difatti forti, i colori intensi: e così il pennello segna un senso di inquietudine tra ritratti e visioni che manifestano la ricchezza interiore dell'autore sempre intensa, energica, quasi impetuosa. Cristoforo Russo dimostra di possedere validissime potenzialità per esprimere le proprie idee: certamente nuove, espressive, passionali. La tecnica e l'immaginazione glielo permettono”.(Antonio Laghezza scrittore)

“Questa prima mostra in quel di Porto Recanati ci porta l'artista, con i suoi quadri densi di simbolismi e di interrogativi  con al centro l'osservatore che ci pone al posto delle figure -ombre - sagome di uomini che devono superare un guado rappresentato dall'acqua e dalle porte da superare anche con simboli oggettuali. Quasi ci sta domandando come vivi perchè vivi? e quindi ci mette in discussione  quasi sempre davanti a quelle realtà  umane e problematiche esistenziali attualissime con figure senza volto dipinte volutamente di spalle  mentre guardano o vanno deciso verso il dopo oppure braccia che ci  interrogano.  Lo stesso pone interrogativi con pittura di oggetti e altri simboli che ci lasciano affascinati.  I suoi dipinti non sono fine a se stessi come rappresentazione scenica e pittorica statiche ma mettono in partecipazione chi li guarda. La tecnica pittorica invece ci incuriosisce su un primo impatto di pittura di getto quasi fatta di pennellate e di colori forti che danno una particolare espressione quasi disarmonica ma a ben guardarli nei particolari si ravvede la forza pittorica  dell'artista che per certi versi e con i dovuti riguardi ci riporta ai grandi del passato. Usa i colori intensi e non in modo particolare e cosi facendo nel suo modo "unico" di impastarli e forzarli  per la nascita del quadro lo rende "originale" rispetto al panorama attuale  post-moderno. L'auspicio per noi vecchi che stiamo guardando  il pittore Cristoforo Russo nelle sue  opere iniziali possa regalarci altre emozioni e farci riflettere sempre  nella originalità di tutte le opere a cui darà vita”.   (giornalista Ranesi Milano 13 ottobre 2019)

“Da un lato un senso di immenso e di proiezione astrale, dall’altro note di sfumata inquietudine” (Silvia Brasiello)

“Un’artista con la ferma volonta’ di imparare e di imporsi con il proprio carattere piuttosto che attraverso il disegno. Emerge un’impronta autonoma” (gallerista Franco Barbato)

“Cristoforo attraverso l’intensità emotiva delle sue pennellate multidirezionali ed i colori della sua terra, esprime profonda spiritualità” (Stefano Alisi Pittore).

“Crocifissione dell’umana sensibilità. Senza badare all’altro, troppo spesso, si vede e si va oltre. Non ci si ferma a guardare negli occhi la gente e la sensibilità, con tutta la sua delicata femminilità, è mortificata nel suo essere, lasciata affogare lì dove non v’è ossigeno per alimentare la sua complessa bellezza” (Angelo Mosca Scrittore ed Aviatore).

“Cristoforo, un nome dettato al tempo da qualche caro che è venuto a mancare, magari troppo presto…. Ma secondo me va oltre. Chi ti ha donato la vita già sapeva…Un nome importante, il nome di colui che scoprì il nuovo mondo e tu sei stato bravo mettendo su tela nuove emozioni e forse un nuovo stile… che concede calore” (Marco Cirocchi Animo gentile).

“L’uomo e l’artista Cristoforo, sempre in costante ricerca di nuovi modi per raccontare, manifestare e liberare il proprio io complesso, sensibile e variegato” (Roberto Sibilla giornalista).

“Stile vicino all’impressionismo, Cristoforo usa colori unici. Dipinti corposi, artista sempre ispirato da una concezione della vita. Opere dove il gesto pittorico quasi disordinato, rappresenta in realtà il motivo vero della loro piacevolezza. Un lavoro che si articola in vari modi, trasmettendo al fruitore la complicità dell’estetica attraverso le immagini” (Angiolina Marchese Artista).

"Artista internazionale autore di opere che hanno avuto largo consenso tra mostre personali e collettive.  Le sue tele raccontano   le peripezie dell'uomo, con rispettoso timore ed i suoi colori lo confermano... mettono in scena il clima cupo dell'ambiente cui si muove, evoca sentimenti e preoccupazioni con forza espressiva di chi nutre con tutto se' stesso la speranza di vivere il futuro in un mondo migliore. Grazie Cristoforo, il tuo messaggio è arrivato chiaro anche a noi " (Salvatore Pani artista e critico).


Continua la riflessione dell'artista Cristoforo Russo, che ci offre la sua personale interpretazione della storia dell'umanità. Analizza, nella serie di opere che richiamano la passione del Cristo, la storia  narrata dalla religione cattolica dove, però, la figura portante è quella femminile - come visto anche nell'opera Crocifissa -  che scalfisce le ombre delle sovrastrutture mentali edificate da 2000 anni di storia.
L'artista cerca di andare Oltre, di proporre una riflessione mediante il simbolismo racchiuso nell'opera. Forte è il richiamo al momento successivo alla flagellazione del Cristo, che riverbera nel sangue che scorre dal centro della mano della donna, una raffigurazione intrisa di Pathos.
Stilisticamente torna l'attenzione per il riflesso, anche qui la scena si svolge sott'acqua. Riverbera la luce solare che si fonde all'ambiente marino dove l'acqua fa da filtro. Cristoforo cura molto il dettaglio affinché tutto sia intriso di realismo. L'arte sacra viene rivisitata in chiave del tutto attuale risvegliando le coscienze assopite dallo scorrere del tempo (critica d’arte Elisabetta la Rosa).

Un vero "Baroccopop": C'è un bel movimento nelle figure, non solo per la composizione ma proprio per le pennellate. Rendono il senso dell'aria sui corpi. (artista Nicola Balice).

Piacciono questi lavori che richiamano la tradizione nella commistione con altri tempi ed altri personaggi che hanno comunque nel DNA la loro continuità (Maestro Francesco Zero).

Bellissima opera e concetto espresso meraviglioso. Opere pittoriche dal fascino barocco, storico, il colore che si amalgama. Geniale, un professionista così si esprime, con l'arte visiva e quella comunicativa. Complimenti (Ciro Fabozzi pittore)

Un classicism astratto che va oltre l’ordinario (maestro Ciro Abilitato)

The combination of classic and modern cultural representations and the facial expressions of the characters convey a message of strength and hope through the symbolic choices of the characters depicted. The contrast is effective and leaves you smiling, a beautiful sensation, not to be underestimated at this particular moment in time (Jodi Cutler from USA).

Ecco il bello Cristoforo Russoarte nei suoi innumerevoli modi di mostrarci la realtà che lo circonda . Un animo umano e con grande talento , consapevolezza pittorica e lo dipinge con grande enfasi artistica. Cristoforo traduce i suoi pensieri in arte ,un linguaggio intenso e articolato..ma che dire ? Complimenti! (curatrice Angiolina Marchese)

“Prolifico, fantasioso ed ironico. Un’ironia leggera, non dissacrante basata sul costruire e giocare, ma con le consapevolezze dell’artista maturo. L’artista che riesce a fare come Cristoforo è il miglior genitore del proprio artista-bambino, del proprio puer aeternus” (Gabriele Albanese illustratore e Fotografo).

Tota Pulchra: Associazione per la promozione sociale

Sede Legale: via della Paglia 15 - Roma (RM)   —   C.F.: 97939900581

IBAN: IT11 B031 2403 2170 0000 0233 966   —   Codice BIC: BAFUITRRXXX

 

Telegram
Facebook
Instagram
LinkedIn
Youtube