Dal 5 al 31 agosto 2023, il Castello di Caccamo ospita la mostra Vernice Mentale, dedicata all’artista siciliano Vincenzo Greco, noto per le sue opere di mosaico, vetro, ceramica e pittura. La mostra, curata dall' Associazione Culturale " Vivere e Pensare " e da Renato Azzarello, propone una selezione di opere che esplorano il rapporto tra colore e psiche, tra arte e terapia, tra bellezza e guarigione.
Vincenzo Greco è un artista poliedrico e versatile, che spazia tra diverse tecniche e materiali, sempre alla ricerca di nuove forme di espressione. La sua arte è influenzata dalla sua esperienza personale e dalla sua sensibilità verso le tematiche sociali e umane. Tra le sue opere più significative, si ricordano i mosaici sacri dedicati a Gesù Misericordioso al Sacro Cuore dentro L'Università Cattolica di Milano, le vetrate artistiche che decorano chiese e palazzi, i dipinti ispirati a Tamara de Lempicka ed il famoso monumento dedicato alle figure Dei giudici Saetta e Livatino morti per mano della mafia, le sculture in marmo oro e in pietra che rappresentano i simboli della legalità e della giustizia.

La mostra Vernice Mentale si concentra sul ruolo del colore nella sua arte, inteso come elemento di comunicazione, di emozione, di trasformazione. Il colore è il filo conduttore che lega le diverse opere esposte, che vanno dal mosaico al vetro, dalla ceramica alla pittura. Il colore è anche il protagonista di una performance live che l’artista ha realizzato il 10 agosto del 2019, nella notte di San Lorenzo, coinvolgendo alcune donne che hanno affrontato il cancro al seno. L’artista ha avvolto le donne con un cellophane nero, simbolo della loro oscurità interiore, e poi le ha dipinte con vernici colorate, simbolo della loro rinascita e della loro speranza. Un gesto artistico e solidale, che ha voluto trasmettere un messaggio di forza e di coraggio a chi vive una situazione difficile. La Dopo un lungo soggiorno negli stati uniti e precisamente a Il New York e Miami l'artista ritorna dopo il COVID in italia e si ripropone con una serie di mostre di pittura e scultura.
Oggi la mostra Vernice Mentale è un’occasione per conoscere l’arte di Vincenzo Greco, un artista che usa il colore come strumento di dialogo con se stesso e con gli altri, come mezzo di espressione e di liberazione, come fonte di vita e di gioia. Un artista che dipinge con la mente, ma anche con il cuore.

L'arte ha il potere di ispirare, di emozionare e di trasformare. E quando un artista decide di utilizzare il suo talento per fare del bene, il risultato può essere davvero straordinario. È il caso dell'artista siciliano Vincenzo Greco, che dopo il grande successo della sua mostra a Caccamo, ha deciso di donare la prima opera venduta in beneficenza per gli ammalati dell'ospedale di oncologia di Palermo.

Tale gesto non fa che onorare l'intera Sicilia, una terra che da sempre ha dimostrato una generosità e una solidarietà senza pari. Vincenzo Greco, con il suo gesto, ha vuole mettere in luce non solo la sua passione per l'arte, ma anche la sua sensibilità verso chi lotta ogni giorno contro una malattia così difficile da affrontare come il cancro.

Ma perché una donazione in beneficenza può essere paragonata a un'opera d'arte? Perché entrambe rappresentano un dono, un gesto di amore e di condivisione. Come un artista, che mette il suo cuore e la sua anima in ogni pennellata, Vincenzo Greco vuole donare la sua opera come un simbolo di speranza e di sostegno per coloro che stanno affrontando una battaglia così difficile.

Come ogni opera d'arte, il gesto di Vincenzo Greco ha un significato profondo, una metafora della forza interiore che c'è in ognuno di noi. I colori vivaci e vibranti dell'opera rappresentano la vitalità della vita stessa, e allo stesso tempo la lotta e la resilienza di chi affronta la malattia. E come ogni opera d'arte, anche questa donazione lascia spazio all'interpretazione personale di chi la guarda. Può essere un simbolo di speranza, di amore, di coraggio o di perseveranza, ma soprattutto di reciproca solidarietà tra individui che si sostengono reciprocamente in momenti di difficoltà.

La scelta di devolvere il ricavato della vendita all'ospedale di oncologia di Palermo è un ulteriore attestato della profonda connessione che l'artista ha con la sua terra natale. La Sicilia, patria di tante bellezze artistiche e naturali, si conferma ancora una volta come luogo di generosità e di altruismo. È un gesto che fa onore non solo a Vincenzo Greco, ma a tutti i siciliani che condividono i suoi valori di solidarietà e compassione.

L'arte, infatti, ha il potere di unire le persone, di superare le barriere e di creare un senso di appartenenza e comunità. È attraverso l'arte che si possono esprimere emozioni profonde, che si può comunicare senza bisogno di parole. Ed è proprio questa capacità di comunicazione che rende l'opera di Vincenzo Greco così preziosa.

Il gesto di donare la sua opera all'ospedale di oncologia di Palermo è un messaggio di speranza e di sostegno per tutti gli ammalati che si trovano a combattere questa difficile battaglia. È una dimostrazione di fiducia nelle cure mediche e di solidarietà verso chi si trova a dover affrontare una malattia così difficile da combattere. È un invito a non arrendersi mai, a lottare con tutte le forze e a credere nella possibilità di guarire.

L'opera di Vincenzo Greco non è solo un pezzo di tela dipinto, ma un simbolo di amore, di speranza e di determinazione. È un gesto che fa onore a tutta la Sicilia, perché dimostra che anche in momenti di difficoltà e di dolore, si può trovare la forza di fare del bene agli altri, di donare un po' di luce e di speranza.

La generosità e l'altruismo di Vincenzo Greco sono un esempio per tutti noi, un invito a riflettere su ciò che possiamo fare per aiutare gli altri, per mettere il nostro talento al servizio di cause importanti e per donare un po' di positività al mondo che ci circonda. In un mondo spesso dominato dall'egoismo e dall'individualismo, gesti come quello di Vincenzo Greco ci ricordano che l'amore e la solidarietà sono forze potenti che possono davvero fare la differenza.

E così, grazie a questo gesto straordinario, l'arte diventa ancora una volta un mezzo per diffondere messaggi di speranza e di amore, per unire le persone e per creare un mondo migliore. L'opera di Vincenzo Greco continuerà a vivere nel cuore di chi ha avuto il privilegio di ammirarla, ma soprattutto nella vita di coloro che saranno aiutati dalla generosità di questo straordinario artista siciliano.

 

Tota Pulchra: Associazione per la promozione sociale

Sede Legale: via della Paglia 15 - Roma (RM)   —   C.F.: 97939900581

IBAN: IT11 B031 2403 2170 0000 0233 966   —   Codice BIC: BAFUITRRXXX

 

Telegram
Facebook
Instagram
LinkedIn
Youtube