Buongiorno Sign. Cimino, di cosa si occupa precisamente la ‘’International Broker House’’?
L’international Broker house è un’azienda di intermediazione d’affari internazionale specializzata in compravendita immobiliare, compravendita di società, compravendita nel mondo del lusso (orologi, macchine, opere d’arte). La mia mission è quella di fare gli interessi dei miei clienti, mettendo sempre i loro interessi economici prima degli oneri che mi spetterebbero. La mia etica mi impone di non iniziare degli affari se non ho già una possibile soluzione pronta. Ad oggi collaboro con molte piccolo-medie banche d’affari e lavoro in oltre 27 paesi grazie anche ad alcune multinazionali che mi hanno concesso dei contratti di partnership. La “ International Broker House “ è nata circa un anno fa ma, io, sono entrato nel settore già da 3 anni circa.
Come nasce la ‘’International Broker House’’ ?
Io ho vissuto a Dubai per un periodo, tanto che lì, ho preso sia casa che cittadinanza. Al tempo capii che per crescere nel mondo del Business che contava Dubai non sarebbe stato il posto ideale per me. Ho pensato che per far impresa sarei dovuto partire dal mio paese, l’Italia. Ho iniziato ad ingranare ben presto chiudendo alcuni contratti importanti e, di qui, la decisione di restare qui nonostante la situazione fiscale non sia delle più vantaggiose.
Che contributo vuoi dare all’associazione ‘’Tota Pulchra’’?
‘’Tota Pulchra’’ è un’associazione che merita una vetrina internazionale di primissimo livello. Vorrei dare il mio contributo affinchè ‘’ Tota Pulchra “ raggiunga il posto in cui merita di stare. Questa associazione la vedo come una grande opportunità per molti giovani, non solo in Italia, ma anche all’estero.
Che previsioni hai per il futuro prossimo riguardo la tua azienda?
L’idea che ho è quella di fare crescere ancora di più l’immagine di International Broker House tramite i mass media. Grazie a “ Tota Pulchra “ potrò far crescere la mia rete di contatti e portare dei nuovi contatti all’interno del circuito per contribuire alla creazione di un circolo virtuoso sia ideale che economico.
Secondo te esiste una notevole educazione finanziaria in Italia?
Assolutamente si. Considera che anni fa proposi ad un mio amico di creare una scuola digitale riguardante il mondo finanziario. Purtroppo ero troppo piccolo e non potei effettivamente realizzare questo mio sogno. Fatto sta che i giovani d’oggi andrebbero sensibilizzati per quanto riguarda temi finanziari, rapporti con le banche e contrattualistica.
