Tota Pulchra - Archivio

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E’ un onore, oltre che un vero piacere, parlarvi del libro di don Raffaele Aprile Innamorato Del Cielo. Riflessioni dell’anima, pubblicato con la Bonfirraro Editore nel 2018, anno dei quinto Pontificato di Francesco I. Don Raffaele Aprile, novello presbitero ordinato sacerdote il 29 giugno 2016, è una persona straordinaria che, ogni giorno, con passione, dedizione e amore, mette la sua vita interamente a servizio dei più deboli e bisognosi.

Morricone, Martino, Paganini, Lo Russo, Rota, sono solo alcuni degli autori dei brani rivisitati del repertorio Made in Italy che compongono il programma del concerto La vie en Rouge di Marco Lo Russo Rouge previsto per venerdì 24 agosto ore 21.00 presso il Museo Civico Archeologico Lavinium di Pomezia in provincia di Roma.

Il 12 e 13 giugno del 2018, presso la Sala Tosi della Casa internazionale delle Donne, in occasione della prima edizione del progetto A.L.M.A.S, acronimo di “Arte-Letteratura-Musica-Arti Sceniche, è andata in scena una manifestazione culturale dedicata alla grande figura di Anna Maria Luisa dé Medici. A.L.M.A.S. – ANIME vuole, attraverso la trilogia drammaturgica, stimolare discussione intorno queste tematiche e parlare di salvaguardia della cultura, accomunando le tre donne, seppur differenti, per il loro coraggio e determinazione.

La città di Roma, grazie alla prestigiosa iniziativa organizzata dall’erigendo “Museo dei Papi” di Padova in collaborazione con “Progetto Arte Poli” (l’atelier del maestro veronese Albano Poli che riunisce più di 60 professionisti tra architetti, artigiani e tecnici), ha organizzato per tutto il 2018 una mostra che espone documenti e oggetti appartenenti ai seguenti pontefici degli ultimi due secoli: Pio XII (Barnabà Niccolò Maria Luigi), Leone XII (Annibale Francesco Clemente Melchiorre Girolamo Nicola della Genga), Pio VIII (Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni), Gregorio XVI (Bartolomeo Alberto Cappellari)...

Scrive il filosofo Massimo Donà: «Il vino è gioia, felicità, serena consapevolezza, ma anche malinconia, disperazione. Ad ogni passione esso offre il suo specchio rivelatore. E dunque la possibilità di trasfigurarsi; ossia, di farsi virtù anche nel peccato e nella tentazione».
Attraverso le vicende storico-culturali del vino possiamo leggere una complessa storia di civilizzazione. Si, dico bene: questo prodotto eccezionale e dalla forza inebriante, è stato, e lo è tuttora, un fattore che ha permesso agli storici di descrivere accuratamente la capacità d’intervento nella natura con l’agricoltura...