Nella giornata di mercoledì 06/06/2018, alle ore 11:30, presso la sala stampa della “Camera dei Deputati” in piazza Monte Citorio 1 a Roma, si è svolta una conferenza stampa incentrata sulla necessità di tutelare le ciliegie pugliesi “Ferrovie”, fiore all’occhiello della regione Puglia, attraverso la creazione di una DOP (Denominazione di Origine Protetta).

Ricordiamo che la “Denominazione di Origine Protetta” (DOP) è un marchio di tutela giuridica della denominazione che viene attribuito - solitamente per legge - a quel prodotto la cui caratteristica dipende essenzialmente o esclusivamente dal territorio in cui è prodotto.

La domanda deve tenere conto essenzialmente di quattro caratteristiche:

  • fattori di identificazione del prodotto;
  • origine storica nel territorio citato nella denominazione;
  • disciplinare di produzione;
  • ente terzo di certificazione (fra quelli riconosciuti dal Ministero) al quale è affidato il controllo sulla conformità della produzione al disciplinare stesso.

La Ciliegia, in particolare la “Ferrovia”, rappresenta una delle principali fonti di ricchezza per l'economia agricola locale di molti comuni della regione pugliese: Conversano, Turi, Casamassima, Castellana e San Michele (tanto per citarne alcuni). L'origine del nome "Ferrovia" affonda le sue radici nella leggenda e nel mito. Verso la fine degli anni ‘40 e gli inizi degli anni ’50, non essendoci ancora camion o altri mezzi di trasporto, la ciliegia veniva trasportata quasi esclusivamente con il treno, chiamato “ferrovia” stando ad un neologismo usato in quegli anni. Le prime notizie delle "Ferrovia" si hanno nel 1935. Il primo albero nacque da un nòcciolo di ciliegie vicino ad un casello ferroviario delle Ferrovie Sud-Est a circa 900 metri dalla periferia di Sammichele di Bari. Ecco l’origine del nome dato a questa tipologia pregiata di ciliegie.

L’importante incontro ha visto la partecipazione di molte personalità istituzionali religiose e laiche, che hanno portato il loro notevole contributo su uno dei temi che oramai, da svariati decenni, è al centro dell’impegno politico ed economico dei produttori del sud-est barese: dott. Natalino Ventrella (commercialista, consulente scientifico e AD “Consorzio Mediterrae”); on. Maria Elena Boschi ( ex Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri nel Governo Gentiloni); Michele Lorusso (moderatore dell’evento, giornalista e consigliere nazionale dell'Ordine dei giornalisti per i pubblicisti); on. Marco Lacarra (segretario regionale PD nella regione pugliese); dott. Marco Topputi (ex consigliere comunale del comune di Turi), ed infine, Jean Marie Gervais (Prefetto Coadiutore del Capitolo Vaticano).

 

SCHEMA DEGLI INTERVENTI:

Significativo è stato l’intervento dell’AD del “Consorzio Mediterrae” Natalino Ventrella.

“Le ciliegie ferrovia sono simbolo della tutela di un territorio che comprende i comuni di Conversano, Turi, Casamassima, Castellana e San Michele. Purtroppo, a causa a causa della mancanza di una strategia produttiva e di politiche in grado di incidere sul sistema dei mercati, v’è una disparità notevole tra il prezzo al chilogrammo al produttore e quello al consumatore. Non solo, dobbiamo fare i conti anche con un altro problema: a causa del mercato globale, le nostre ciliegie si confondono con ciliegie estere di qualità molto più bassa. Questo rappresenta un duro colpo alla nostra economia, già indebolita per la mancanza di sinergia e cooperazione tra gli imprenditori. Pertanto, chiediamo alle Pubbliche Amministrazioni di abbattere questa barriera di scetticismo e di superficialità per cercare di far comprendere che l’idea del consorzio è utile per aumentare il potere contrattualistico.

Di uguale avviso è l’on. Maria Elena Boschi che, proprio qualche tempo fa, partecipò alla festa a Turi apprezzandone la meticolosa e capillare organizzazione.

Queste le sue parole: “Bisogna necessariamente partire dal prezioso lavoro fatto dalla Sinistra a sostegno dei giovani imprenditori agricoli. Credo che, in questi ultimi 3 anni, siano stati presi importanti provvedimenti in tal senso: ricordiamo l’eliminazione della tassa per gli “under 40”, che penso sia stato un elemento importante per incentivare i giovani a svolgere un’attività che richiede competenze; non da meno furono le misure per eliminare la tassazione sull’IMU agricola; le misure di sostegno per l’agricoltura e il lavoro per la tutela del prodotto italiano (certificazione sul latte, pasta, riso, pomodoro), ed infine, l’obbligatorietà per le mense di adottare prodotti a km 0 del luogo di origine (filiera corta). L’educazione al cibo e all’alimentazione - continua l’onorevole - è importante per valorizzare i prodotti e la nostra salute. In Italia c’è un’attenzione particolare che si riversa sulla qualità: non dimentichiamo che l’agrifood si sta dimostrando uno degli assi portanti della nostra economia”.

“Siamo pronti a raccogliere le istanze e portarle in Parlamento per garantire il raggiungimento di questo importante risultato. Naturalmente, occorre che gli imprenditori pugliesi facciano rete tra loro creando quella sinergia utile alla causa. La politica - conclude il segretario del PD pugliese - deve spendersi per un prodotto che ha una notevole importanza. Bisogna costruire nuovi aggregativi. Questo, in sintesi, il pensiero espresso dall’on. Marco Lacarra alla conferenza stampa.

La conferenza stampa ha visto, per l’appunto, anche la partecipazione dell’associazione di promozione sociale “Tota Pulchra”, nata a Roma l’8 maggio 2016 da un’idea di Monsignor Jean-Marie Gervais desideroso di dar vita, attraverso una rivalutazione del movimento artistico come espressione del “vero” e del “bello”, ad una società in cui vigono i canoni della bellezza intesa come valore e promessa di felicità.

“E’ indubbio - chiosa il monsignore - il legame che vige tra arte, società e territorio: essi, in ogni fase della storia, sono stati profondamente connessi con le vicende umane. Dobbiamo cercare di recuperare l’identità vera e profonda di ogni territorio, superando le divergenze e le diversità sociali e politiche per inaugurare un’epoca di bellezza, di cultura e di reciproca collaborazione”.

 

Per il video integrale sulla conferenza stampa (http://webtv.camera.it/evento/12653)

Gabriele Russo

Tota Pulchra: Associazione per la promozione sociale

Sede Legale: via della Paglia 15 - Roma (RM)   —   C.F.: 97939900581

IBAN: IT11 B031 2403 2170 0000 0233 966   —   Codice BIC: BAFUITRRXXX

 

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